PREMIO FLAMINIO
Lo chef Matteo Bini ha vinto il Premio Flaminio
Il premio Flaminio è stato aggiudicato allo chef umbro Matteo Bini dell’Osteria Piazzetta dell’Erba di Assisi con il piatto “Olio, olive e cioccolato”. La gara si è svolta presso il Fontebella Palace Hotel, di Assisi dove10 chef della più alta ristorazione umbra si sono affrontati per interpretare al meglio l’ingrediente OLIO nelle loro creazioni. La base della ricetta vincente, è una mousse al cioccolato bianco e olio, con un crumble all’olio e farina integrale, guarnito da una mousse alle olive e da un gelato all’olio e una gelatina all’olio e vaniglia, spolverizzato con polvere di olive nere.
Il dessert ha convinto all’unanimità tutta la giuria, capitanata da Marco Stabile presidente Jeunes Restaurateurs d’Europe, con Mara Nocilla giornalista della rivista Gambero Rosso, Anna Maria Palma direttrice didattica della scuola di cucina Tu Chef, Luidmila Musatova fotografa specializzata nel food, Antonio Tombolini, editore e fondatore di Esperya.com, Alfonso Isinelli, specializzato in enologia, collaboratore di numerose guide enogastronomiche ed infine Piergiorgio Angelini, sommelier, autore e coautore di molti libri di gastronomia.
“E’ stato un evento bellissimo” dichiara il trentaquattrenne chef di Assisi “un’occasione unica nella nostra regione, che spero possa essere ripetuta nel tempo. Oggi, infatti, abbiamo vinto tutti perchè abbiamo condiviso con divertimento e passione la cucina e questa giornata”.
La manifestazione, fortemente voluta dalla Società Agricola Trevi Il Frantoio, che ha appunto istituito il Premio Flaminio, ha l’obiettivo di restituire all’olio di qualità un ruolo centrale nella preparazione di un piatto di successo. Il premio di 1000,00 euro è stato consegnato al vincitore da Angelo Guidobaldi, titolare della Società Agricola Trevi il Frantoio, che ha ricordato che al di là della gara culinaria, questa è stata anche un’occasione condivisa dai partecipanti per dare voce a tutte quelle attività ricettive e ristorative che sono state piegate dal recente sisma