Menta piperita
Il genere Mentha appartiene alla famiglia delle Lamiaceae e comprende piante originarie dell’Europa la cui coltivazione iniziò nel 1750 in Inghilterra nella contea di Mitcham (Surrey) e da li si è diffusa in Asia, in Nord America ed in Australia. L’America, a partire dal 1950 è diventata la maggiore produttrice di olio di menta a livello mondiale.
Il fusto ha una lunghezza variabile da 30 cm fino ad un metro; può avere una colorazione che va dal verde al violetto; in genere molto ramificato ed a sezione quadrangolare.
Le foglie, nella maggior parte delle specie contengono delle ghiandole ricche di oli essenziali che conferiscono il caratteristico aroma. Sono semplici, di colore verde più o meno intenso, opposte e per lo più lanceolate e ricoperte da una leggera peluria.
I fiori sono portati da infiorescenze disposte a capolino o a spicastro (insieme di fiori inseriti all’ascella delle foglie disposte a corona sui nodi, molto ravvicinati che rassomigliano ad una spiga) con fiori lobati tipici della famiglia.
Curiosità:
E’ una pianta che è nota fin dai tempi più antichi: secondo la mitologia greca Menta o Mintha era una ninfa amata da Ade, dio degli inferi.
Persefone, moglie di Ade la trasformò in un’erba per gelosia ma, la stessa Persefone le diede l’aroma che le è tipico per ricompensare la ninfa della trasformazione alle quale l’aveva assoggettata. Anche nell’Antico testamento viene citata come essenza utilizzata per profumare le mense ed elevare lo spirito. I Cinesi la utilizzavano per le sue proprietà calmanti e antispasmodiche. Ippocrate la considerava afrodisiaca mentre Plinio ne vantava le proprietà analgesiche.
Ricetta: Purè di fave alla menta.
900 g l’una di fave ,una grossa cipolla rossa ,un rametto di menta ,olio extravergine di oliva, sale marino fino, pepe bianco .
Sbucciate la cipolla, mettetene da parte qualche fettina sottile, tritate il resto e fatelo appassire in 3 cucchiai d’olio. Nel frattempo bollite le fave seguendo le indicazioni sulla confezione, scolatele e privatele della pellicina. Passatele al passaverdura riducendole in purea e incorporatevi la cipolla cotta e cinque foglie di menta tritata finissima. Regolate di sale e pepe e guarnite con gli anelli di cipolla cruda e qualche fogliolina di menta.